GIURISPRUDENZA NELLA CARTELLA CLINICA / Specializzando e falso in cartella clinica

Se lo specializzando in medicina procede ad un rilievo sintomatico sul paziente, durante una guardia o una visita, affidatagli dal primario o dall'aiuto, all'evidenza tale rilievo deve essere inserito nella cartella clinica, e nulla osta che sia ammesso a farlo di persona.
È questa la ragione per cui la falsificazione della cartella clinica, della cui redazione può astrattamente disporre per quanto gli compete, gli è attribuita ai sensi dell'art. 476 c.p., in quanto la qualifica di pubblico ufficiale è stata correttamente ritenuta nei suoi confronti.
Corte di Cassazione, V sez. Penale, sent. n. 35767 del 21.09.2006 depositata il 25.10.2006

 

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